Territorio
Il Monferrato la nostra terra.
I nostri vigneti sono situati in Castagnole delle Lanze, in provincia di Asti, terra di confine tra Langhe e Monferrato, territorio del Patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO e ispiratore dei racconti di Cesare Pavese.
Territorio
Nel Monferrato la terra lasciata dal mare milioni di anni fa ha una fragranza speciale, ed è sposa di un clima mitigato in primavera dai venti di Foehn proveniente dalle Alpi e in estate dal “Marin” proveniente dal mar Ligure.
Questo felice matrimonio concede profumi e sapori dai caratteri unici in termini di aromaticità e freschezza ai nostri vini.
Altitudine vigneti: 300 mt slm
Tipologia terreno: calcareo – argilloso
Sistema di allevamento: Guyot
Numero di ceppi/ettaro: 3.500/4.000
Vendemmia
Clicca sulla Vendemmia per scoprirne le caratteristiche:
Vendemmia 2021

È stata l’anno degli eventi anomali:
una germogliazione precoce della vite, una terribile
gelata a fine aprile e un’estate equatoriale, calda e
aridissima.
Le nostre viti sono state messe a dura prova ma ci
hanno regalato grappoli pieni e fragranti, seppur in
quantità decisamente minore.
A dimostrazione della vocazione vitivinicola delle
nostre colline, l’annata 2017 prospetta vini longevi,
dalla struttura importante, bilanciati da una
freschezza sorprendente e profumi sopraffini.
Vendemmia 2020

Il 2020 rimarrà impresso a tutti come l’anno
peggiore di sempre, ma un suo lato positivo c’è.
Nel mondo vitivinicolo la 2020 è stata un’annata
spettacolare: giuste piogge in primavera, sole
caldo in estate e autunno. I grappoli di moscato sono
stati perfetti, compatti, succosi e dolci. Anche per
la Barbera è stata un’annata da ricordare: si prospettano
vini strutturati e molto longevi.
Sicuramente la 2020 sarà un’annata da ricordare,
almeno per il vino!
Vendemmia 2019

Il termine che meglio descrive questa vendemmia
particolare è EQUILIBRIO: equilibrio in vigna
perché l’alternanza di caldo e freddo in primavera
e il decorso stagionale estivo con pioggia e sole
hanno fatto sì che il grappolo arrivasse al punto
di maturazione in condizioni perfette; ed equilibrio
nel vino tra potenza e leggiadria, un’alchimia
naturale che da grandi soddisfazioni.
I vini dell’annata 2019 si presentano molto piacevoli
al naso: ritroviamo un caleidoscopio di profumi
davvero speciale; e in bocca un ulteriore equilibrio
tra potenza e delicatezza.
Vendemmia 2018

Nonostante un clima complesso, con un’estate
molto piovosa e picchi di caldo torrido tra luglio
e agosto, la vendemmia 2018 si è conclusa con un
rapporto tra la quantità eccezionale delle uve e la
loro qualità tra i migliori delle ultime annate.
Con un accurato lavoro di sfogliatura in estate e di
eliminazione dei grappoli in eccesso poco prima della
vendemmia, siamo riusciti a portare in cantina uve sane
e con un ottimo livello di maturazione.
I vini dell’annata 2018 presentano un ricco bagaglio
dal punto di vista aromatico e grande eleganza, con una
buona acidità e gradazione alcolica che, nel tempo,
lasceranno spazio a equilibrio e finezza.
Vendemmia 2017

È stata l’anno degli eventi anomali:
una germogliazione precoce della vite, una terribile
gelata a fine aprile e un’estate equatoriale, calda e
aridissima.
Le nostre viti sono state messe a dura prova ma ci
hanno regalato grappoli pieni e fragranti, seppur in
quantità decisamente minore.
A dimostrazione della vocazione vitivinicola delle
nostre colline, l’annata 2017 prospetta vini longevi,
dalla struttura importante, bilanciati da una
freschezza sorprendente e profumi sopraffini.
Vendemmia 2016

Dopo un millesimo entusiasmante come il 2015,
la natura ci ha sorpreso nuovamente, regalandoci
nell’annata 2016 uve ai limiti della perfezione.
La primavera è stata caratterizzata da un freddo
tardivo e da precipitazione di apprezzabili entità,
che hanno rallentato il processo vegetativo della pianta.
Dopo un mese di giugno in cui si è completata la
fase di fioritura, abbiamo assistito ad un’estate
calda ed asciutta che si è protratta fino settembre,
e ad un autunno dal clima secco con una notevole
escursione termica tra il giorno e la notte, consentendo
alle uve di raggiungere la perfetta maturazione.
Tutti questi fattori hanno creato vini generosi e
aggraziati, sicuramente meritevoli di esseri ricordati
negli anni.
Vendemmia 2015

Siamo al cospetto di uno dei millesimi più entusiasmanti
del nuovo millennio paragonabile, per compiutezza e
regolarità di risultati, al 2001 e al 2010. L’annata
è stata caratterizzata da una primavera piovosa, che
a tratti non ha fatto presagire nulla di buono, ma
che ha poi garantito le preziose scorte idriche necessarie
per la vita della vite.
L’estate è stata infatti tra le più calde degli ultimi
anni ed ha contribuito a regalarci una vendemmia
superlativa, dove la consistenza della materia e
l’eleganza dei suoi componenti, si sono coniugati in
una sintesi perfetta. L’armonia di un’orchestra così
articolata e complessa richiederà più tempo per riuscire
ad esprimere al meglio tutte le sue potenzialità; quindi
vini già emozionanti in prima lettura, ma che occorrerà
attendere con un po’ di pazienza per arrivare a
comprenderne tutta la loro straordinarietà.
Vendemmia 2014

La vendemmia 2014 sarà, senza ombra di smentita,
ascritta nei testi enologici come un millesimo difficile,
di quelli in cui la mano dell’uomo, con la sua esperienza
e la sua dedizione, può davvero fare la differenza.
Pioggia e umidità sono state compagne quasi quotidiane
e l’estate è stata quasi del tutto assente.
Con queste condizioni il lavoro del contadino è stato
più che mai fondamentale. Attraverso la sfogliatura,
la sfalciatura (non usiamo diserbanti ma solo controllo
del manto erboso meccanico/manuale) e l’eliminazione dei
ùgrappoli in eccesso o non sani, effettuato progressivamente
senza creare stress alle piante, siamo riusciti a portare
in cantina grappoli sani e maturi. Moscato, Barbera e
Grignolino hanno dunque raggiunto un equilibrio che,
seppur non memorabile, non era prevedibile in corso d’opera.
Filosofia produttiva
Parola d’ordine: RISPETTO
Pratichiamo una viticoltura sostenibile che per noi equivale a Rispetto.
Le nostre scelte sono ispirate dal desiderio di ottenere la migliore qualità delle uve nel massimo rispetto della pianta, della biodiversità del suolo, di quanto circonda i vigneti e di chi i vigneti li lavora.